giovedì 25 marzo 2010

Il mio papà è uno chef



Io sono sempre dell'idea che un libro sarà sempre meglio di un blog o di internet, come l'enciclopedia britannica è meglio di Wiki...
Tanto detto, annuncio in questa indegna sede l'uscita del primo libro di Francesca Barberini del quale, e ne sono onorato, ho curato le illustrazioni.
"Il mio papà è uno chef" è un libro facile e divertente, di ricette e non solo.
Scritto con la collaborazione di alcuni dei più noti (e migliori) chef italiani, non si limita ad illustrare come e cosa cucinare, ma dedica spazio al rapporto tra papà e figlio, un rapporto speciale se il tuo papà cucina per te.
E' difficile per me - qui è il mio spazio e faccio come voglio - ringraziare qualcuno senza cadere nella retorica da Kodak theatre con Oscar in mano.
Mi limito quindi a ringraziare Francesca (che ha incredibilmente creduto in me e nei miei pupazzetti scarabbocchiati) e l'editore Guido Tommasi.
Il libro si trova in libreria e on line anche sul sito della guidotommasi.it .
Se poi non avete nulla da fare, la presentazione a Roma del libro sarà il 26 marzo alle 17.00 alla Città del Gusto del Gambero Rosso.
Poi, forse, andiamo in tour a Milano....

lunedì 22 marzo 2010

Buon Carciofone a tutti!





Domenica ti porterò sul lago, diceva Concato. Invece a volte domenica ti portano a Palo, per la precisione a Palo Laziale, a mangiare i carciofi da Augusto.
La premessa è doverosa: la zona è famosa per la produzione dell'ortaggio, tanto che a Ladispoli si tiene una famosa sagra in suo onore.
Comunque, Augusto è al km Km 36 circa dell'Aurelia e non ostante sia difficile da individuare, ieri c'era gente a fiumi.
Si mangia dentro o fuori in una veranda lambita dall'Aurelia, meno peggio di quello che potrebbe sembrare (intendo pensando a smog e rumore).




INSALATA DI CARCIOFI CRUDI



Menù carciofo al 100%. Insalata di carciofi crudi, carciofi alla romana, frittata di carciofi, tagliatelle casarecce con carciofi e lasagna in bianco con carciofi.
Ai secondi non siamo arrivati, ma credo ci fosse una frittura di pesce.




CARCIOFI ALLA ROMANA




Dolci casalinghi (torta alle mele, crostata, biscotti col vinello) e vino della casa che serve a mandar giù (quello che mischi con l'acqua, per capirci).
Risultato: l'insalata di crudi era strepitosa, così come i carciofi alla romana.
Ma, debbo dire, buono tutto in fondo.





TAGLIATELLE AI CARCIOFI




Non è certo alta cucina, ma quello ti aspetti.
Conto sui 30 euro a cranio, non poco onestamente, ma per una scampagnata può starci...
Dicono che fuori stagione "carciofara" si mangia bene il pesce: non so e non garantisco, sarà per la prossima volta.